MONIA MONTECHIARINI
tra identikit sulle streghe e progetti europei.
Si impegna per ridare voce al passato, collaborando con enti internazionali nella stesura di progetti europei e nella ricerca partner, in tutta l’Europa.
Il core business del suo Studio, è rappresentato dalla memoria storica, la cittadinanza attiva, la tutela dei diritti e lo sviluppo di un turismo tematico.
Se ne occupa dal 2005 con i primi progetti all’interno del Gruppo di Azione Locale (ente che gestisce i fondi comunitari del Programma Leader, Piano di Sviluppo Rurale).
Montechiarini è stata tra le prime a lavorare sugli itinerari dei “Cammini d’Europa” e la “Via Francigena” , il Cammino di Santiago, oltre a quelli del Consiglio d’Europa.
I suoi progetti mirano alla ricostruzione e valorizzazione dell’identità, unendo una serie di iniziative storico-culturali con ricaduta sia sull’indotto economico, che innescando scambi tra cittadini
Mission
recupero e divulgazione della memoria storica
Da giurista, interpreta e racconta la storia direttamente dalle parole delle persone processate, ridando loro voce sia attraverso i progetti che nei suoi saggi e articoli.
Nei suoi lavori svela i veri motivi delle accuse, confrontando i processi italiani e stranieri che personalmente recupera in tutta l’Europa, fino alle più remote isole del Nord.
Va oltre il dato tecnico, che padroneggia con abilità in virtù della sua professione nel settore legale, e il suo obiettivo è: rendere fruibile la cultura e gli atti inerenti i processi per stregoneria, anche ai non esperti del settore.
Attraverso i suoi scritti è determinata a risolvere i cold cases del passato, ponendo attenzione alle storie spesso ritenute minori, che invece sono fondamentali e fanno parte di un ampio bagaglio culturale.
Tra esse: rimedi terapeutici, medicina popolare, formule di benedizione, incantesimi, tutti rigorosamente documentati. In particolare gli ultimi sono stati oggetti di corsi sia on line che in presenza, come “Storia del Folklore tra Friuli e Scozia” con la UTE di Sacile, nel comune di Polcenigo, Viterbo e molti altri.
LA MIA VITA
Cresciuta tra il Friuli Venezia Giulia, nei primi anni di vita ha vissuto nella città di Pasolini, Casarsa della Delizia. Poi si è trasferita nel Lazio, tra Roma e Tuscania, terra etrusca in provincia di Viterbo vicino al lago di Bolsena, dove ha origini la sua famiglia. Gli anni di studio a Siena e le ricerche in Scozia, hanno continuato a immergerla nella storia, nella natura rigogliosa, facendole respirare il passato vivente tra borghi, boschi, costiere. I numerosi viaggi l’hanno riportata a vivere in Friuli Venezia Giulia, base operativa da cui parte per i suoi tanti spostamenti.
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